La teoria del complotto alieno: piu che una supposizione.

9 dicembre 2011

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9 Dic. 2011.

Wikipedia, riguardo alla teoria del complotto, dà la seguente definizione: “teoria che attribuisce la causa ultima di un evento o di una catena di eventi (in genere politici, sociali o talvolta anche naturali) ad un complotto o cospirazione. Il termine include un'ampia classe di teorie, che abbracciano una grande varietà di ambiti, con una vasta gamma di plausibilità, che va da teorie riconosciute attendibili e dimostratesi fondate a teorie estreme e improbabili, accomunate dall'attribuire un evento all'azione di cospiratori che perseguono fini propri, rimanendo nell'ombra e offrendone spesso una ricostruzione artefatta.” Partendo da questa definizione, (ma ovviamente se ne possono prendere in considerazione altre simili), analizziamo brevemente e modestamente la teoria o cospirazione riguardante gli alieni. Teoria in base alla quale eventuali prove di presenza ed esistenza di oggetti volanti non identificati di origine aliena sarebbero e sono tuttora occultate da parte dei vari governi, mantenendo nell’ignoranza la popolazione. Anzi gli stessi governi sarebbero in combutta con le varie entità aliene con reciproci vantaggi per le parti. Ovvero gli alieni fornirebbero tecnologia agli stati coinvolti, (non tutti comunque), in cambio della possibilità di studio dell’essere umano tramite rapimenti, (abducion). Ma più di parlare di eventuali accordi tra governi e alieni sarebbe più corretto riferirsi ad accordi tra una vera propria élite dominante intesa come ”New World Order” ed entità extraterrestri. Il “New World Order” mira alla costituzioni di una nuova dittatura mondiale. Il cosiddetto Nuovo Ordine Mondiale (in latino Novus Ordo Mundi), in sigla NWO (acronimo del corrispondente termine inglese New World Order), è una teoria del complotto, mai dimostrata, secondo la quale un presunto gruppo di potere oligarchico e segreto si starebbe adoperando per prendere il controllo di ogni organizzazione statale del mondo, al fine di conquistare il dominio su tutta la Terra. Esistono numerose versioni di tali ipotesi indimostrate e credenze più o meno fantasiose, spesso con temi e oggetti assai eterogenei e non correlati tra loro, sostenute da piccoli gruppi complottistici spesso in conflitto interpretativo tra loro. Nell'ambito delle relazioni internazionali, il termine “Nuovo Ordine Mondiale” fa invece riferimento a un nuovo periodo a seguito di drammatici eventi. Nel XX e XXI secolo lo hanno usato diversi uomini di stato, come Woodrow Wilson, Winston Churchill, Michail Gorbačëv, George H. W. Bush, Henry Kissinger, e Gordon Brown, per riferirsi a un periodo nuovo della storia così come fu dopo la Seconda Guerra Mondiale o la Guerra Fredda. Tale uso è stato comunque interpretato dai complottisti come presunta prova della volontà di imporre un governo totalitario. Una delle menzioni iniziali del NWO, secondo l'interpretazione dei complottisti, sarebbe contenuta nella dichiarazione del 1975 del Presidente statunitense Gerald Ford, registrata poi dallo storico Henry Steele Commager: “Dobbiamo unirci per costruire un nuovo ordine mondiale [...] Al meschino concetto di “sovranità nazionale” non dev'essere permesso di distoglierci da quest'obiettivo. Il testo è in realtà un rimando all'importanza della sovranazionalità nelle decisioni politiche internazionali, e non è legato alla presunta organizzazione oggetto della teoria cospirativa.” Gli eventi cui assistiamo tutti i giorni (guerre, virus, cataclismi, scandali politici, etc...) non sono raccontati in maniera corretta da televisioni e grandi testate giornalistiche. I mezzi d’informazione mediatica nascondono la verità sugli interessi politici ed economici di certi organismi internazionali che stanno dietro a tali eventi e pilotano l'opinione pubblica nella direzione più conveniente per perseguire l'interesse politico dell'élite. “Vari organismi sembrano operare in questo senso (banchieri, organizzazioni militari, case farmaceutiche, società segrete occultiste, istituzioni politiche e religiose), per prendere il controllo dell'individuo a 360 gradi, sia sul piano fisico sia mentale.” Questo viene fatto gradualmente appunto servendosi della strategia del “Problema-Reazione-Soluzione”(P.R.S).“ Il “Problema-Reazione-Soluzione” è la più efficace tra tutte le tecniche di manipolazione specialmente per la centralizzazione del potere. Il motto del 33° grado del Rito Scozzese della Massoneria è “Ordo Ab Chao”, in altre parole “Ordine dal Caos”, che racchiude la tecnica Problema-Reazione-Soluzione (P-R-S). Comprenderne il funzionamento significa diventare immediatamente più svegli riguardo agli avvenimenti quotidiani e ai loro veri antefatti. Il P-R-S è usato dall’élite dominante nel momento in cui sanno che i cambiamenti che vogliono operare nella società susciterebbero opposizione da parte dell'opinione pubblica. Esempio di P.R.S.: Se fossi un governo e se volessi andare a fare una guerra per il petrolio e/o per motivi economico-strategici, come potrei far sì che i cittadini “giustifichino” l'invasione militare da parte di un paese straniero “una cosa giusta” e allo stesso tempo adoperarmi per limitare la libertà degli individui senza che questi se ne accorgano? 1- Potrei inscenare un attentato terroristico che faccia morire dei connazionali attribuendo l'evento a una fazione estremista che sta dall'altra parte del mondo (creiamo il problema); 2- Alla vista di tanto orrore e morte prevarrà tra le persone l'indignazione e la paura (suscitiamo la reazione); 3- Il Governo così varerà una legge anti-terrorismo che limiterà la libera circolazione delle persone e proclamerà la caccia agli assassini (troviamo la soluzione); I mezzi usati sono: il Signoraggio Bancario; le Armi Climatiche; le Armi Batteriologiche e i Vaccini; il Controllo Mentale e i Microchip sottocutanei; il Controllo dell'informazione; il Controllo di Acqua e Cibo; il Controllo delle fonti di approvvigionamento energetico. Per travolgere un intero Paese non avete nemmeno bisogno di un vero problema; vi basta crearne la percezione. Il P-R-S sarebbe impossibile da attuare se avessimo dei mezzi di comunicazione che in qualche modo fossero legati alla parola “giornalismo”. Una volta che la finta storia è stata divulgata, i veri giornalisti dovrebbero metterla in discussione, condurre indagini e alla fine scoprire che invariabilmente si tratta di un'assurdità. Dovrebbero poi riferire alla gente quanto hanno scoperto, e la “reazione” pubblica sarebbe molto diversa di quella desiderata dai manipolatori. Invece, in tutto il mondo, i mezzi di comunicazione convenzionali sono così incredibilmente patetici che il P-R-S di solito funziona perfettamente. Ma quel che è peggio riguardo a questi media arroganti, vigliacchi e menzogneri, non è soltanto il fatto che si rifiutano di indagare in quelle storielle inventate - ma che condannano coloro che invece lo fanno. Ogni giorno, in tutto il mondo, vediamo il P-R-S messo in atto dai media, e l'antidoto più efficace sta nel porsi questa domanda: ”Se io credo a questa versione dei fatti, o se accetti le soluzioni e i cambiamenti che mi sono proposti, chi ne trae vantaggio?” Come per tutte le situazioni in cui ci si serve del Problema-Reazione-Soluzione, la risposta sarà: “Chiunque voglia centralizzare il potere e sopprimere le nostre libertà.” In ogni caso nell’ultimo dopoguerra gli Usa hanno avuto un notevole sviluppo tecnologico in tutti i campi tali da favorire e consolidare la loro leadership mondiale. Anche l’URSS, comunque, sebbene indietro rispetto agli americani, durante la Guerra Fredda non è stata da meno, soprattutto nel campo militare. Al riguardo, di fondamentale importanza sono state le rivelazioni di Philip Corso, colonnello dei servizi informativi dell’USAF, addetto militare all’Ufficio Tecnologie Straniere della Casa Bianca. Corso, (morto nel 1998), sosteneva che, dopo il caso Roswell, cioè lo schianto di un U.F.O. nei pressi della cittadina di Roswell, nel Nuovo Messico, la nanotecnologia, i microchip, il raggio laser e le fibre ottiche, erano i prodotti frutto di un’ampia attività di retro ingegneria aliena. ”L’effetto di una simile scoperta avrebbe inquietato i governi di USA e URSS a tal punto da indurli ad avviare trattative di pace, fino alla cessazione della Guerra Fredda. ” “Lo stesso programma “SCUDO SPAZIALE”, voluto dal Presidente Reagan, non avrebbe avuto finalità offensive contro il territorio Sovietico, ma sarebbe stato il massimo tentativo difensivo possibile contro un eventuale attacco dallo spazio che a quel punto non poteva più essere escluso.” Con la morte di Corso altre testimonianze rilasciate da ex dipendenti governativi USA, furono prese in considerazione, sostenendo, che in seguito ad un accordo fra rappresentanti delle alte sfere americane e alieni, in base ai quali era stata stipulata una sorta di PATTO, gli Alieni avrebbero fornito all'America supporti tecnologici avanzati, (confermando quanto scritto in precedenza sulla teoria del complotto alieno), permettendo agli Usa così di surclassare il Blocco Comunista. In cambio di ciò gli “ospiti”, (i Grigi e/o altre razze aliene dominanti – almeno 12 - ), avrebbero avuto libertà di effettuare esperimenti e manipolazioni genetiche sull'habitat terrestre, sugli animali e anche sull'uomo data la necessita di ricercare risorse naturali. Con la fine della Guerra Fredda tuttavia i contatti fra ambienti scientifici e militari del blocco Occidentale e dell’ex Patto di Varsavia, si fecero più fitti e lo scambio d’informazioni portò a ipotizzare che anche nei Paesi Comunisti i Grigi avessero tentato una trattativa. Contemporaneamente a ciò, caddero molte coperture su eventi legati agli anni del Nazi-Fascismo in Europa e vennero a galla informazioni riservate che i due contendenti della Guerra Fredda avevano tenuto segrete nella speranza di poterne ricavare spunti tecnologici. Personalmente non sappiamo se credere completamente alla teoria del complotto alieno, ma siamo convinti che possa essere uno scenario possibile, in un’epoca d’incertezza totale e confusione generale in cui viviamo, e che spiegherebbe molti dei comportamenti deplorevoli e deprecabili da parte delle nazioni più potenti: omicidi illustri, sparizioni misteriose, stragi, aggressioni a nazioni deboli ecc. ecc. . Inoltre, tale teoria, se fosse vera, ci farebbe prendere coscienza di quanto piccola è la nostra esistenza, perché da decenni alle nostre spalle, dietro la vita normale che ci è stata somministrata si muovano nell'ombra situazioni che noi neanche possiamo immaginare.

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